Money can’t buy happiness but poverty can’t buy anything.
Letteralmente “i soldi non possono comprare la felicità ma la povertà non può comprare nulla”. Con queste parole Jay Shetty mi ha subito coinvolto in uno degli episodi di On purpose, il suo seguitissimo podcast con il quale vuole rendere virale la saggezza.
Nel periodo che stiamo vivendo, sapere come gestire i soldi in coppia, in famiglia o da soli è diventato ancora più fondamentale. Alzi la mano chi almeno (!) in un’occasione ha speso dei soldi per qualcosa che voleva per poi abbandonare questa cosa in qualche armadio o usarla 2 volte e poi dimenticarsene di averla.
Questo tipo di errore l’abbiamo commesso tutti e Jay Shetty, indagando anche attraverso ricerche e sondaggi, fornisce 8 consigli utili e molto pratici su come gestire i soldi, non sprecare denaro e imparare a migliorare il nostro rapporto con esso.
Perché ammettiamolo, per esempi che abbiamo avuto in famiglia, difficoltà economiche e convinzioni personali, quello che noi pensiamo e sentiamo, determina il nostro rapporto coi soldi e non è sempre positivo.
Ecco perché ho trovato questi suggerimenti molto validi per essere trasformati in abitudini e iniziare a modificare questa relazione. Oltre al fatto che possono essere applicati da ciascuno di noi, indipendentemente dalla propria situazione economica.
Per ciascun punto potrai individuare qual è la tue debolezza finanziaria e come andare a lavorare su di essa.
8 consigli utili su come gestire i soldi al meglio
1.Risparmia prima di spendere e non il contrario
Molti di noi, non appena arriva lo stipendio sul conto pensano già a come lo spenderanno: un viaggio, un nuovo paio di scarpe, cene fuori… Così facendo, stiamo già spendendo prima di risparmiare. La prima decisione che dovresti prendere invece quando ti arriva la busta paga è: “quanto voglio risparmiare questo mese?“.
Riprendendo una massima di Warren Buffet, uno dei più grandi investitori del nostro secolo:
Non risparmiare ciò che resta dopo aver speso;
invece spendi ciò che resta dopo aver risparmiato.
Anche se questa costituisce una somma esimia, comincia risparmiando poco a poco ogni mese. Il risultato che vedrai in un anno e poi negli anni a venire, ti sorprenderà.
L’obiettivo è quello di risparmiare il 20% delle tue entrate, spendendo il restante 80%. Al momento non ce la fai, comincia con il 15%, il 10%, il 5% o il 2%, l’importante è riuscire a mettere da parte qualcosa ogni singolo mese.
Dove si può iniziare a risparmiare nella vita quotidiana? Jay Shatty riporta una statistica in cui si evidenzia che nella realtà americana si spendono circa 1,100 $ in caffè. E per quanto riguarda l’Italia? Secondo Coffee Monitor – il primo focus dell’Osservatorio Social Monitoring di Nomisma – un italiano in media spende circa 260€ l’anno di caffè.
Questo costo potrebbe essere un po’ aumentato negli ultimi due anni, considerando che anche nel nostro paese, catene come Starbucks hanno preso piede, soprattutto tra i più giovani. Per non parlare poi di quando non si tratta solo di caffè, ma magari cappuccino e brioche per la colazione.
Ti faccio un veloce calcolo: in Italia, la media per un caffè al bar è di 1,03€ (potrebbe essere anche un po’ aumentata dopo il Covid), se anche solo risparmiassi su 1 caffè al giorno, avresti 376€ in più nelle tue tasche a fine anno.
Non pensare “risparmierò di più quando guadagnerò di più” perché non funziona così, come abbiamo detto prima è un’abitudine. Inizia a risparmiare poco quando hai poco e vedrai che saprai gestire e risparmiare tanto anche quando avrai uno stipendio più alto.
2. Dedica circa il 25% del tuo stipendio all’affitto
Prima di partire all’attacco, sì, questo è il punto forse più difficile, perché sappiamo quanto siano cari gli affitti nelle grandi città (Milano soprattutto stiamo parlando di te!).
Come per il punto precedente, anche questo 25% è un percorso, è qualcosa su cui lavorare. Ciò significa che è una cosa a cui puntare per il futuro. Tutti vorremmo vivere nella casa dei nostri sogni con attico e piscina, ma siamo realisti e iniziamo con qualcosa che possiamo permetterci anche se questo significa stare in un monolocale.
Pensa alla tua situazione facendoti questa domanda: “quanto stress mi crea dover pagare ogni mese xx € d’affitto?”. Se capisci che l’affitto è alto ma in un modo o nell’altro riesci a pagarlo e il rimanere in quell’appartamento/casa ti fa stare bene, allora continua a starci, anche se questo vorrà dire fare qualche sacrificio in più su altro.
Se noti però che lo stress è elevato, ti mette ansia perché arrivi ogni fine del mese con l’acqua alla gola e gioca un cattivo scherzo sulla tua salute mentale, allora è il caso di valutare di cambiare casa.
Ricordati che l’importanza della casa, non è la grandezza ma quanto questo spazio ti risulti confortevole e motivante. E questo lo puoi creare tu stesso con arredamento e addobbi.
3. Spendi circa il 15% in cibo*
Quell’asterisco è messo apposta, perché ci sarebbe una cosa da sottolineare che prevale sulla percentuale. Il cibo è uno degli elementi principali per una buona salute e per il benessere. Ergo, è meglio spendere qualcosa in più per del cibo buono e salutare, piuttosto che investire poi quei soldi per medicine e cure.
Gestisci quindi i tuoi pranzi e le tue cene fuori, riduci il numero e investi parte di quei soldi risparmiati in cibo di qualità.
4. Dedica circa il 10% al divertimento
Con l’anno di lockdown probabilmente al divertimento abbiamo dedicato anche lo 0%, ma in situazioni normali in cui teatri, cinema, parchi, locali… sono aperti, questa sarebbe la percentuale a cui puntare.
5. Non spendere oltre il 5% per le vacanze
Se per te i viaggi sono più di una semplice spiaggia assolata, ma esperienze per imparare e crescere, non ci devi rinunciare. Guarda gli altri spunti che ti abbiamo fornito fino ad ora, e in base al budget che hai, ci sono poi anche diversi modi per risparmiare in vacanza. Dalla scelta degli ostelli, agli spostamenti in treno piuttosto che in aereo (dove possibile), alle vacanze di gruppo, al couch surfing … puoi davvero trovare tantissimi escamotage, per farti la migliore esperienze all’estero senza spendere cifre fuori dalla tua portata.

6. Investi parte del tuo tempo nella beneficenza
Un modo per modificare il nostro mindset sui soldi, è investire del tempo per fare del bene agli altri. Che sia un’ora, tre o cinque a settimana, che sia per portare la spesa agli anziani, dare una mano al canile della tua città, volontariato in qualche associazione… Queste esperienze ti porteranno a sviluppare maggiore gratitudine, potenziale, la fiducia in te stesso, darà un boost alla tua salute mentale.
Non è un consiglio diretto su come gestire i soldi, ma mettere al servizio di chi ne ha bisogno le nostre competenze e le nostre energie, potrebbe farci scoprire quali sono davvero i nostri scopi, le nostre passioni, i nostri punti di forza.
7. Non scommettere
Che si tratti di slot machine o puntate ai casinò o la schedina di turno, sappi che i dati (e di soldi spesi) inerenti al gioco d’azzardo in Italia sono in costante aumento. Nel 2019, il volume del denaro giocato è salito del 3,5% rispetto all’anno precedente per un ammontare circa di 110,54 miliardi di euro.
A questo si aggiunge che il 33% delle giocate fatte è avvenuta online. E sai chi sono gli scommettitori più accaniti? Paradossalmente, coloro che hanno un reddito più basso. Il motivo si può collegare al trovare una veloce scappatoia dalla loro condizione, trovare qualcosa che gli dia sollievo nell’immediato.
La verità però è che le vincite in questo tipo di gioco oltre ad essere molto basse statisticamente, sono anche basse a livello di cifre. A questo si aggiunge il fatto che il gioco d’azzardo può creare dipendenza. Ergo, nel lungo periodo ti troverai non solo ancora più povero, ma potrebbe essere anche un rischio per la tua salute mentale. Se stai cercando quindi un modo per investire i soldi, il gioco d’azzardo e le scommesse non sono di certo una buona opzione.
Se vuoi investire e gestire i soldi in maniera accorta e saggia, passa del tempo con coloro che già lo fanno. Non importa che tu abbia o meno soldi da investire ora, ma circondati di persone che possono davvero darti dei consigli utili. E questo va a collegarsi direttamente al consiglio successivo…
8. Investi fino al 25% nella tua crescita personale
Jay Shetty su questo punto è molto chiaro: le persone che felici con le proprie abitudini finanziare, investono fino al 25% delle loro entrate sulla loro crescita personale. Che si tratti di corsi, libri, incontri, coaching… è una costante per tutta la loro vita. Sapevi che il 69% di coloro che si trovano in difficoltà finanziare tendono a non essere efficaci comunicatori, avere bassi livelli di intelligenza emotiva e scarse capacità di negoziazione e di persuasione?
Indipendente dal lavoro che fai, destina dei soldi alla tua educazione, al miglioramento o all’apprendimento di skills che ti aiuteranno a crescere in tutte le aree della tua vita, compresa quella finanziaria.
Jay Shatty ci ha quindi fornito 8 spunti utili su come gestire i soldi e che tutti possiamo applicare affinché l’argomento denaro e soldi, smettano di essere fonte di ansia e stress. Iniziamo a cambiare il nostro mindset con questi piccoli ma efficaci 8 passi.