Come è possibile calmare la mente? Probabilmente questa è una domanda che ti sei fatto spesso, soprattutto in periodi di forte stress lavorativo o personale. Ti sembra che il tuo cervello vada 24h su 24, 7 giorni su 7 e passi da un pensiero all’altro senza sosta, con il risultato che tu sarai super stressato ed esausto.
La tua mente però non è fatta per lavorare così a pieno regime ed ecco perché hai le conseguenze sopra citate. Chiamate, email, notifiche, impegni vari, scadenze, tempi da rispettare e chi più ne ha più ne metta, non stupisce che molti soffrano della sindrome da burnout.
Da oggi però, le cose potrebbero finalmente cambiare perché con qualche suggerimento e le giuste tecniche, ti diciamo come calmare la mente rapidamente e darle il giusto break che si merita da preoccupazioni, ansie, pensieri negativi… Già, perché ti sarai accorto che quando continuiamo a pensare, o meglio rimuginare, lo facciamo su situazioni spiacevoli che non faranno altro che peggiorare il nostro stato d’animo e malessere… oltre a farci scoppiare la testa.
Anche quando siamo sul lavoro, la nostra mente è multitasking: non abbiamo ancora finito una cosa, che stiamo già pensando a quella che dovremo fare dopo, o alla riunione che ci sarà domani, o a come faremo a rispettare le scadenze….
La tua mente ha bisogno di pause! Lo dicono anche le neuroscienze: i momenti di calma e relax, in cui il tuo cervello è libero e sgombro da ogni pensiero, sono quelli che ti permettono poi di trovare soluzioni, essere più creativo e produttivo. Quindi, è arrivato il momento di capire come staccare la spina, perché come vedi, i benefici di una mente calma, sono davvero tanti.
In questo articolo...
Calmare la mente: esercizi e tecniche per farlo rapidamente
Poniti le giuste domande
Ogni volta che ti senti sopraffatto e vuoi calmare la tua mente dalla rabbia o dall’ansia, prenditi un momento e smetti di fare qualsiasi cosa tu stia facendo. Fai un respiro profondo, chiudi gli occhi e chiediti:
Quanto sono presente in questo momento?
Di cosa sono grato?
Che cosa voglio davvero?
Non forzare le risposte, lascia che si manifestino da sole e nel mentre continua a respirare normalmente.
Una volta terminato, riapri gli occhi e realizza come ti senti ora.
Le domande che hai letto sono solo un esempio, ma ricordati che più saranno specifiche, più otterrai risposte migliori e sarai in grado di lasciare andare tutti gli altri “rumori di fondo”. Cosa ti rende davvero felice? Per cosa puoi dire grazie oggi? Cosa ti aiuterebbe a rilassarti di più?… Parlati, anzi, domandati sinceramente.
Prenditi una pausa
Prendersi una pausa non significa essere persone pigre. Come ti ho già detto prima, anche la scienza ha confermato che le pausa durante un lavoro, non solo aumentano la produttività ma potrebbero farti venire anche nuove idee. Quindi, non esitare a staccare completamente per qualche minuto dal lavoro che stai facendo. Meglio ancora sarebbe se tu riuscissi a uscire e passeggiare. Il contatto poi con la natura, è più rigenerante che mai.
Fai esercizio
L’esercizio fisico non deve essere solo visto con “vado in palestra perché devo dimagrarire” ma come qualcosa che ci piace fare e che possiamo integrare nella nostra routine quotidiana. Anche solo farsi una passeggiata o un giro in bici è da considerarsi attività fisica. E anche in questo caso, fare esercizio fisico, aiuterà a una maggiore chiarezza cognitiva, che agevolerà l’apprendimento.
Meditazione e mantra
Meditazioni e mantra non hanno nulla a che vedere con le religioni, sono semplicemente delle tecniche utilizzate per raggiungere uno stato di calma. Quindi, utilizza pure i mantra per calmare la mente, ripetendoli finché non ti accorgi che il tuo respiro si è normalizzato. Idem per la meditazione per calmare la mente: puoi scegliere una meditazione guidata, o mettere un sottofondo musicale rilassante, chiudere gli occhi e prestare attenzione al tuo respiro. Ci sono ben 12 stili di meditazione, dovrai solo scegliere quello che preferisci. I benefici della meditazione sono innumerevoli, non solo ti permetterà di prendere decisioni con maggiore calma e lucidità ma scientificamente, porta a meno atrofia celebrale.