Con le vacanze natalizie alle porte, vogliamo concludere questo difficile 2020 con il sorriso, per ricordarci che anche in momenti complessi e complicati, con un po’ di creatività possiamo vedere anche l’altro lato della medaglia. Come ricordava il Professor Corazza nella sua intervista, la creatività è diventata una necessità umana, ed è proprio questa che ci ha fatto superare un anno in cui abbiamo dovuto gestire bambini 24h su 24, occuparci della casa, fare le solite faccende, il tutto lavorando anche dal nostro salotto, perché ammettiamolo, lo smart working è stato uno dei protagonisti assoluti degli ultimi 12 mesi. Ecco perché abbiamo raccolto i meme smart working più divertenti che ci hanno strappato una risata, in un momento in cui, forse, avremmo più voluto strapparci i capelli, anche se abbiamo cercato di darti qualche consiglio utile su come lavorare da casa al meglio. Quindi mettiti comodo e inizia questa Vigilia di Natale con la consapevolezza che sei riuscito a superare tutto questo.

I migliori meme smart working 2020

Le riunioni Zoom

Se pensavi che non essendo più in ufficio, il numero di riunioni si sarebbe abbassato, bè, immagino ti sarai dovuto ricredere in fretta, perché si sono trasferite tutte su Zoom. E se l’hai usato qualche volta, saprai 1 cosa significa gestire un meeting online (“Mi vedete e mi sentite tutti?”, “Scusa puoi ripetere? Mi è saltata la connessione”, “Potete mettere mute se non parlate?”…) 2 ricordarti ogni volta dov’è il pulsante per abbandonare la riunione. E poi vogliamo parlare dell’abbigliamento indossato? In quanti hanno tenuto pantaloni della tuta o del pigiamo sotto? Probabilmente tutti. Questi sono i meme smart working più ilari a riguardo.

@teger

Affrontare il lavoro da casa

Per molti, moltissimi di noi, abituati ad uscire tutte le mattine per recarci in ufficio, a scuola o in negozio, come pendolari o meno, lavorare da casa è stata una novità assoluta. Con essa quindi, abbiamo dovuto ricreare una nuova routine e nuovi stili di vita nel mezzo della pandemia. Anche se alcuni, certe abitudini non le hanno proprio volute lasciare…

Ma non per tutti è stata una novità, se sei un freelance o fai parte di un’azienda che dava già la possibilità di lavorare in remoto, allo smart working tu c’eri già abituato.

Convivere con i nuovi “colleghi”

Essere in isolamento non significa necessariamente essere a casa da soli: partner, figli, animali domestici, coinquilini… in questi mesi si sono dimostrati “colleghi” anche migliori di quelli ufficiali… non sempre forse….

Le nuove pause caffè e il tempo libero

Durante la nostra giornata lavorativa, le pause caffè in cui si fanno 4 chiacchiere con i colleghi sono un must. Ma cosa fare se non abbiamo i colleghi con cui parlare? Lo stesso vale per il tempo libero: niente più palestra, aperitivi e cene con gli amici, che si sono trasformati anche quelli in meeting virtuali. Ecco quindi quello che ci siamo inventati in questi mesi:

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